Asl Viterbo, (H)-Open week sulla salute della donna: l'ospedale Belcolle aderisce alla manifestazione nazionale di Fondazione Onda
Mercoledì19 aprile incontro informativo sui nuovi percorsi di screening del cervicocarcinoma, giovedì 20 visite gratuite per la diagnosi e il trattamento dell'incontinenza urinaria femminile
Le iniziative messe in campo dall'unità operativa di Ostetricia e ginecologia
Fondazione Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, in occasione della Giornata nazionale della Salute della Donna, che si celebra il 22 aprile, organizza dal 17 al 22 aprile l’ottava edizione dell’(H)Open Week con l’obiettivo di promuovere l’informazione, la prevenzione e la cura al femminile.
Tra le oltre 250 strutture italiane del network dei Bollini rosa che hanno aderito all’iniziativa anche l’ospedale Belcolle, con l’unità operativa di Ostetricia e ginecologia diretta da Giorgio Nicolanti.
La struttura viterbese, infatti, mercoledì 19 aprile, alle ore 12, presso la sal conferenze dell’ospedale Belcolle (piano 3, ex bar) terrà un incontro informativo sui nuovi percorsi di screening del cervicocarcinoma. Inoltre, giovedì 20 aprile, dalle ore 14 alle 18, presso l’ambulatorio di urodinamica, al piano 7 del presidio ospedaliero viterbese, sarà possibile sottoporsi a una visita gratuita per la diagnosi e il trattamento dell'incontinenza urinaria femminile. Per prenotare l’appuntamento, è possibile inviare una mail all’indirizzo di posta elettronica ostetricia.ginecologia@asl.vt.it.
“Il tumore della cervice uterina – spiega Giorgio Nicolanti - è l’unico tumore ginecologico per il quale, a oggi, è attuabile un programma di screening. Il Papillomavirus (HPV) umano è un virus a DNA associato in modo causale al cervicocarcinoma. L’HPV comporta sfide comunicative non indifferenti, legate a due tematiche difficili come le malattie sessualmente trasmissibili e i tumori.
L’infezione da HPV è molto frequente e in genere si risolve spontaneamente, soprattutto nelle donne giovani. In una minoranza di casi può provocare lesioni preneoplastiche che se non regrediscono, possono evolvere lentamente, nel corso di anni, verso il tumore invasivo. Da diversi anni è disponibile un test per la sua identificazione, l’HPV test, raccomandato nelle donne dai 30-35 anni, a cadenza quinquennale se negativo. Nelle donne dai 25 ai 29 anni, si utilizza ancora il pap test come test di screening primario, da effettuarsi ogni 3 anni.
“Non esiste una cura per quest’infezione – conclude Nicolanti -. Attraverso lo screening è possibile diagnosticare e trattare chirurgicamente le lesioni prima che diventino invasive. Dal 2007 è disponibile anche un vaccino preventivo che viene offerto gratuitamente ai ragazzi e alle ragazze nel corso del 12mo anno di vita. Le indicazioni alla vaccinazione sono state modificate nel corso degli anni ed estese alle donne fino ai 45 anni e a quelle già trattate per patologia per prevenirne le recidive. Il Dipartimento della Salute della Donna e del Bambino dell’Ospedale Belcolle, impegnato attivamente nel secondo e terzo livello dello screening del cervicocarcinoma, invita le donne a partecipare a questo evento ed è a disposizione per diffondere maggiore consapevolezza sulla salute ginecologica”.
Fondazione Onda, dal 2007 attribuisce agli ospedali che erogano servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie femminili il riconoscimento dei Bollini Rosa; il network, composto da 354 ospedali dislocati sul territorio nazionale, sostiene Fondazione Onda nel promuovere, anche all’interno degli ospedali, un approccio “di genere” nella definizione e nella programmazione strategica dei servizi clinico-assistenziali, indispensabile per garantire il diritto alla salute non solo delle donne ma anche degli uomini. L’ospedale Belcolle, da ormai due edizioni, detiene il massimo riconoscimento dei 3 bollini rosa da parte di Fondazione Onda.
“I 3 bollini rosa all’ospedale di Belcolle – commenta il commissario straordinario della Asl di Viterbo, Egisto Bianconi – sono per l’Azienda motivo di grande soddisfazione e attestano la qualità del lavoro svolto quotidianamente dai professionisti che operano all’interno del Dipartimento della salute della donna e del bambino, attraverso una rete articolata di servizi e di attività in grado di offrire risposte adeguate e competenti in diversi ambiti. Non solo a livello ospedaliero, ma anche territoriale. La partecipazione agli open week di Fondazione Onda, oltre a porre l’accento su specifici bisogni di salute, per le aziende che aderiscono a livello nazionale sono anche delle preziose occasioni di promozione degli stessi servizi erogati e dei percorsi di presa in carico attivi”.
Sul sito www.bollinirosa.it è possibile avere maggiori info circa l’open week, scorrendo le schede degli ospedali premiati, e consultare i relativi servizi erogati per l’iniziativa, attraverso un motore di ricerca indicizzato per regione, provincia e area specialistica.