Alcune delle tematiche di approfondimento saranno dedicate all'implementazione della chirurgia video-assistita e all'analisi dei casi di complicanza più grave.
nella foto: Alcune delle tematiche di approfondimento saranno dedicate all'implementazione della chirurgia video-assistita e all'analisi dei casi di complicanza più grave.
3 aprile 2014

Tumori, a Viterbo un incontro sulla chirurgia del colon e del retto

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Analisi dei progressi, raffronto con i dati reali, approfondimenti sulle complicanze post-operatorie. Macarone Palmieri, organizzatore del convegno: «Partiamo dal territorio per studiare tutte le problematicità»

Mettere a confronto le tecniche acquisite sulla chirurgia del colon e del retto con l’analisi dei dati derivante dallo studio sul campo dei risultati. Questo è l’obiettivo che si pone l’incontro dedicato “Update sulla Chirurgia oncologica”, organizzato per il prossimo 4 aprile dall’Associazione chirurghi ospedalieri italiani, nell’aula magna dell’Università della Tuscia a Viterbo.

«Questa volta partiamo dai numeri – spiega Raffaele Macarone Palmieri, organizzatore del convegno e Coordinatore regionale Acoi -. Nel corso della giornata prenderemo in esame i risultati del Programma Esiti per evidenziare tutte le problematicità, partendo dalla reale situazione sul territorio».

I dati del Programma vengono forniti dal ministero della Salute dal 2010, come strumento di valutazione delle strutture del Servizio sanitario nazionale, per cercare di migliorarne l'efficacia e i risultati.

Altre tematiche di approfondimento saranno dedicate all’implementazione della chirurgia video-assistita oncologica del colon e del retto e all’analisi dei casi di complicanza più grave, come la deiscenza anastomotica, che possono emergere nel corso di questa tipologia di intervento.

«La riapertura della ferita dopo l’operazione – spiega Macarone Palmieri – può essere fatale per il paziente se si verifica un’infezione intraperitoneale. È quindi opportuno analizzare la casistica per intervenire rapidamente e con cognizione di causa».

L’appuntamento è a partire dalle ore 8 di venerdì 4 aprile in via di Santa Maria in Gradi, 4. Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi allo 0761/304205.