Disabilità, a Viterbo i ragazzi diventano chef
Nella Tuscia il progetto di inclusione sociale che passa per la promozione delle ricchezze enogastronomiche del territorio. Tra le attività della Compagnia del Capagno anche laboratori, incontri, tirocini in azienda e attività di coltivazione e produzione di ortaggi
Una cena a base di prodotti tipici locali interamente preparata da un gruppo di ragazzi diversamente abili, accompagnati da uno chef professionista. Il cibo come strumento di condivisione e integrazione. Succede nella Tuscia, grazie al progetto di agricoltura sociale la Compagnia del Capagno.
L’appuntamento è per venerdì 28 febbraio alle 20 all’Agriturismo “I Giardini di Ararat”. Quello del 28, in realtà, è solo uno degli appuntamenti previsti per il 2014 dal progetto, che continua con successo da diversi anni. In programma anche laboratori, incontri, tirocini in azienda e attività di coltivazione e produzione di ortaggi.
Protagonisti della cena del 28 – alla quale parteciperanno i titolari dell’Azienda agricola Capati di Civita Castellana, specializzata nella produzione di cereali, farina, pasta, legumi e ortofrutta (info allo 0761.289934) - saranno quattro giovani, seguiti dal Servizio Disabile Adulto della Ausl di Viterbo. Non sono i soli, però, a partecipare all’iniziativa, che si ripeterà il 29 marzo e il 18 aprile.
Le iniziative della Compagnia del Capagno proseguiranno poi a maggio, con merenda e laboratori in occasione di San Pellegrino in fiore, e a giugno, per la festa di compleanno dell’associazione che si terrà alla fattoria “Il giardino di Filippo”. Nell’occasione si terranno anche incontri e degustazioni dedicati all’agricoltura familiare e sociale.
Alle attività, che si sono potute programmare anche alla disponibilità di altre due aziende entrate a far parte del progetto di agricoltura sociale, “I Giardini di Ararat”, appunto, e “Merlino”, parteciperà anche Slow Food Viterbo, che approfondirà gli aspetti legati alla tutela della biodiversità.
La Compagnia del Capagno è un’iniziativa della Ausl di Viterbo, Unità Disabile adulto, del dipartimento Dafne dell'Università degli studi della Tuscia e delle associazioni “Il Giardino di Filippo” e “Amici di Galiana”. Le basi del progetto sono state gettate nel 1998, a seguito di un ciclo di incontri durante i quali venne messa in evidenza la necessità di rafforzare gli interventi di inclusione sociale delle persone con disabilità.