Vaccini e profilassi per i viaggi, a Viterbo il centro specializzato
Al Centro di medicina del viaggiatore informazioni utili, profilassi e vaccinazioni per chi si appresta ad andare all'estero. Aquilani, responsabile del servizio: «Senza crescita culturale, i virus vincono»
Viaggiare in sicurezza evitando spiacevoli soprese o peggio la diffusione di pericolose patologie infettive. Il Centro di medicina del viaggiatore della Cittadella della salute della Ausl di Viterbo cerca di contrastare la diffusione di virus attraverso servizi di consulenza per tutti coloro che hanno deciso o stanno per intraprendere un viaggio in un Paese straniero.
«Ogni anno le persone che si recano al di là dei confini nazionali sono sempre più numerose – spiega Silvia Aquilani, Dirigente responsabile del centro -. Nel 2013 abbiamo avuto più di 1000 accessi. Ovviamente non si tratta solamente di turisti, ma anche di chi si sposta per lavoro, per missioni umanitarie o per altro ancora. Questo flusso ha determinato l’incremento e, talvolta, la ricomparsa di patologie d’importazione. Si pensi solo alla malaria o alle malattie a trasmissione sessuale».
Il Centro è aperto dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12, e il martedì e il giovedì, dalle ore 15 alle 17, presso il Poliambulatorio al primo piano della Cittadella. Non è necessario prenotarsi, salvo il giovedì pomeriggio, quando il servizio effettua prestazioni su appuntamento rivolgendosi allo 0761/236703.
«All’incremento dei viaggi all’estero - continua Aquilani - non è corrisposta un’adeguata crescita culturale del cittadino che, spesso, affronta il viaggio senza un’opportuna preparazione, facilitando la proliferazione dei virus. Più gli utenti ci forniscono informazioni precise e dettagliate, più siamo in grado di offrire assistenza personalizzata. Tra gli elementi chiave sicuramente c’è il periodo di permanenza nel Paese straniero, la stagione in cui si effettua il viaggio, lo stato di salute del turista».
Al centro si possono rivolgere anche agli immigrati che vogliano sottoporsi alle necessarie operazioni preventive prima del rientro in patria. In aggiunta è possibile effettuare visite mediche, profilassi farmacologica della malaria e vaccinazioni.