Tumori epiteliali e melanoma, a Viterbo il convegno sulla dermatologia
All'Università degli Studi della Tuscia l'incontro fra gli esperti. Tiburzi (direttore dell'Unità operativa di Dermatologia di Belcolle): «Fondamentale la prevenzione»
Sabato 11 gennaio, presso l’aula magna dell’Università degli Studi della Tuscia, si terrà il convegno Aggiornamenti in dermatologia, al quale parteciperanno importanti specialisti della materia. «Quest’anno parleremo di Oncologia Dermatologica – spiega Paola Tribuzi direttore dell’Unità operativa di Dermatologia dell’Ospedale Belcolle, che insieme al dottor Paolo Sbano è responsabile scientifica della manifestazione - focalizzando l’attenzione sui tumori epiteliali e, in particolare, sul melanoma».
L’appuntamento con gli aggiornamenti in dermatologia è ormai una consuetudine. Non è un caso che questo evento sia organizzato nel Viterbese. La provincia di Viterbo è infatti, come spiegano i responsabili, «caratterizzata da un’alta incidenza di epiteliomi soprattutto nella popolazione più anziana, ma è sempre più frequente il riscontro di queste forme tumorali anche in pazienti giovani, probabilmente a causa di un’esposizione solare eccessiva o comunque scorretta».
A contrastare il problema, le campagne di prevenzione effettuate negli ultimi anni hanno sensibilizzato i pazienti degli ambulatori della Ausl di Viterbo per il controllo dei nei e delle neoformazioni cutanee. Questo ha permesso in tanti casi di effettuare diagnosi precoci e di programmare percorsi diagnostico-terapeutici personalizzati e completi.
«Occorre ribadire il concetto di ‘prevenzione’ di cui si deve far carico non solo il dermatologo ma anche il medico di famiglia e il farmacista – dice Tribuzi -, consigliando il paziente e indirizzandolo al corretto utilizzo delle creme solari, fondamentali per ridurre il rischio di insorgenza delle scottature e del melanoma».
Alla giornata dei lavori parteciperanno, in qualità di relatori e moderatori, alcuni docenti delle università di Siena, Perugia e Terni e numerose personalità autorevoli della dermatologia italiana. Il convegno è accreditato Ecm per le professioni di farmacista, biologo, infermiere e medico chirurgo.