L'Azienda prevede interventi di counseling per la promozione del seggiolino d'auto e la comunicazione dei dati sulla sorveglianza sanitaria del fenomeno.
nella foto: L'Azienda prevede interventi di counseling per la promozione del seggiolino d'auto e la comunicazione dei dati sulla sorveglianza sanitaria del fenomeno.
4 gennaio 2014

Ausl di Viterbo, lotta all'imprudenza alla guida

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Pubblicato il rapporto annuale sugli incidenti stradali nel Viterbese. L'Azienda attiva con interventi di counseling e nella creazione di una rete di controllo del fenomeno

Durante il 2012 nel Viterbese si sono verificati 750 incidenti stradali che hanno causato la morte di 24 persone e 1173 feriti.  Sono questi i dati impressionanti che emergono dal rapporto annuale sulla sorveglianza del traffico pubblicato dalla Ausl di Viterbo in collaborazione con PASSI e Regione Lazio.

In Italia la sicurezza stradale rientra tra gli obiettivi fondamentali del Piano Nazionale della Prevenzione e la Ausl di Viterbo aderisce ai progetti per la prevenzione degli incidenti stilati dall’assessorato alla Sanità della Regione.

L’Azienda infatti prevede interventi di counseling per la promozione e l’uso del seggiolino d’auto rivolti ai genitori di bambini fino a 4 anni e la comunicazione dei dati sulla sorveglianza sanitaria, per aumentare l’informazione sul fenomeno, per l’individuazione di possibili misure di prevenzione.

«La presentazione di questo rapporto - spiega Oretta Micali, del Servizio igiene e sanità pubblica della Ausl di Viterbo - dimostra come l’Azienda sia impegnata in maniera concreta nel progetto di costituzione di una rete per il contrasto sul territorio. Attraverso una sinergia comune tra operatori interni ed esterni al servizio sanitario regionale, è possibile gestire il problema da più angolazioni, tenendo conto di tutti gli aspetti e le problematicità del fenomeno».

E se è vero che una maggiore conoscenza del problema contribuisce anche alla sua eliminazione, possiamo osservare come il numero dei morti e feriti sia in calo, sia a livello nazionale che locale.

Tra il 2001 e 2012 il numero delle vittime della strada nel Viterbese è passato da 47 a 24, con una riduzione del 48,9%, e quello dei feriti da 1537 a 1173. Per quanto riguarda l'età, la fascia più colpita risulta essere quella tra i 15 e i 29 anni: il 31% dei feriti e il 25% dei decessi.

È utile osservare anche come dei 2197 infortuni sul lavoro, avvenuti nel 2012 nella provincia di Viterbo, 364 (il 17%) si siano verificati su strada: 238 “in itinere” e 126 su strada in “occasione di lavoro”.

La prevenzione gioca poi un ruolo importante. Nel periodo 2009-2012 il 96% degli intervistati ha utilizzato sempre il casco e il 74% le cinture di sicurezza sui sedili anteriori.

Poco diffuso però l'uso delle cinture di sicurezza sui sedili posteriori: solo il 12% le allaccia sempre.