Malattie respiratorie croniche, convegno all'Unitus
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7 giugno 2016

Malattie respiratorie croniche, convegno all'Unitus

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Sabato 11 giugno, a partire dalle ore 9

Si svolgerà a Viterbo sabato 11 giugno, dalle ore 9 presso l’Università degli studi della Tuscia, il convegno “Le malattie respiratorie croniche”. L’iniziativa è organizzata dall’Aipo, Associazione italiana pneumologi ospedalieri, con il patrocinio della Asl, del Comune di Viterbo, dell’Amministrazione provinciale, dell’ordine dei medici della provincia di Viterbo e dall'Associazione italiana pazienti con apnee del sonno (Aipas). Responsabile scientifico del convegno è il direttore dell’unità operativa Bpco e malattie respiratorie croniche dell’azienda sanitaria locale, Patrizia Scavalli.

Le patologie respiratorie croniche e, soprattutto, la bronco pneumopatia cronica ostruttiva (Bpco) e l’asma – spiega Scavalli -, sono largamente diffuse e richiedono una gestione integrata non solo fra specialisti e medici di medicina generale, ma anche fra tutti coloro che si prendono in carico il paziente. L’evento formativo è stato pensato per rispondere all’esigenza di affrontare i temi caldi e attuali della pneumologia in una fase di mutamento dello scenario della sanità, in cui l’esigenza di razionalizzare la spesa sanitaria passa attraverso la realizzazione del percorso diagnostico terapeutico assistenziale per le malattie respiratorie che prevede la riduzione dei ricoveri ospedalieri, il rinnovamento della tecnologia e il telemonitoraggio, con conseguente miglioramento della qualità di vita per il paziente. Anche le responsabilità del giudizio medico/legale, estremamente attuali, come nel caso della sindrome delle apnee ostruttive nel sonno (Osas) e della sonnolenza diurna, troveranno ampio spazio all’interno di una sessione sui disturbi respiratori del sonno”.

Potranno partecipare all’evento tutti i medici, gli infermieri professionali e farmacisti, i quali avranno diritto a sette crediti formativi Ecm. Per gli operatori della Asl di Viterbo la partecipazione è gratuita.