Il taglio del nastro dell'elisuperficie di Acquapendente
nella foto: Il taglio del nastro dell'elisuperficie di Acquapendente
23 ottobre 2015

Nuova elisuperficie ad Acquapendente e progetto Telemed, Zingaretti in visita nella Tuscia

  • Aumenta il carattere
  • Diminuisci il carattere

Dalla telemedicina alla rete dell'emergenza, ecco come cambia il sistema sanitario locale

Su tutte le ambulanze della provincia di Viterbo arriva Telemed, il sistema che permette di ridurre i tempi di attesa, spesso decisivi, grazie alla possibilità di effettuare l'elettrocardiogramma direttamente sui mezzi di soccorso e di trasmettere i risultati alle postazioni di emodinamica delle strutture cardiologiche dell''ospedale di destinazione. Il progetto, che sarà esteso in tutto il Lazio, è stato lanciato dal presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, oggi in visita all'ospedale Belcolle di Viterbo dove in questi mesi si è lavorato in via di sperimentazione a Telemed in collaborazione con l'Unità operativa di Cardiologia, la dirigenza dell'Ares 118 e la società Lait.

"Tutte le ambulanze di Viterbo - ha spiegato Zingaretti - sono ora dotate di un macchinario che immediatamente, quando viene fatto il referto di un ecocardiogramma, trasmette direttamente al reparto lo stato di gravità salute del paziente e il codice di ricovero. Questo è fondamentale su malattie in cui in fattore tempo risulta decisivo per salvare vite, evitare patologie e tempi morti all'arrivo al pronto soccorso. È una importantissima novità e innovazione del sistema sanitario, che ora parte sperimentalmente a Viterbo ma che in pochi mesi arriverà su tutte le ambulanze del Lazio".

Obiettivo principale del progetto Telemed è la successiva estensione di tale modello a tutto il territorio regionale. I vertici regionali, di concerto con l''Ares 118, hanno scelto di intraprendere la sperimentazione da Viterbo, anche in considerazione del fatto che presso la struttura cardiologica è in vigore sin dal 2012, oltre alla rete provinciale delle emergenze cardiovascolari, anche una rete di teletrasmissione degli elettrocardiogrammi dalle cosiddette postazioni fisse (pronto soccorso degli ospedali periferici come Acquapendente, Tarquinia, Civita Castellana, punti di primo intervento come Montefiascone e Ronciglione) diretti alla stazione di ricezione dell''ospedale Belcolle di Viterbo. Zingaretti nel corso della mattinata ha anche visitato la nuova sala angiografica dell'ospedale, che negli ultimi mesi è stato potenziato con una serie di novità. Tra queste l’impianto di cogenerazione, la nuova apparecchiatura angiografica che consente di effettuare studi di altissima qualità dell'apparato vascolare, dei vasi cerebrali del fegato, delle vie biliari e urinarie e gli esami diagnostico interventistici di tutti i distretti vascolari.

La visita nella Tuscia del presidente Zingaretti era iniziata in mattinata ad Acquapendente con l’inaugurazione della nuova elisuperficie, di vitale importanza in quanto risolve il problema dei trasferimenti per i casi di emergenza urgenza tra l’ospedale aquesiano e Belcolle, azzerando in pratica la distanza tra le due strutture. Il servizio è completato grazie alla presenza di una auto medica al cui interno operano un medico della medicina di urgenza o un rianimatore, che si attiva nel momento in cui si rende necessario il trasferimento. All’inaugurazione Zigaretti è stato affiancato dal sindaco di Acquapedente Alberto Bambini, dal direttore sanitario dell’Ares 118 Domenico Ientile e dal direttore amministrativo della Asl di Viterbo, Daniela Donetti.

In merito all’ospedale aquesiano – ha annunciato Donetti – possiamo comunicare che, a partire dal primo di novembre, grazie all’assunzione in deroga di un anestesista a tempo indeterminato concessa dalla Regione, il Pronto soccorso potrà garantire un servizio h24 per il comprensorio di riferimento. La struttura di Acquapendente, inoltre, è collegata alla rete dell’Ictus attivata dalla Asl di Viterbo che, in tutta l’azienda, ha già consentito di effettuare 15 interventi di trombolisi. Infine, a seguito di un incontro che si è svolto nei giorni scorsi con i vertici dell’Ares 118, si è convenuto di aprire un tavolo permanente con la Asl di Viterbo per tutto ciò che riguarda i percorsi dell’emergenza: trauma, infarto, ictus, percorso nascita. Chiaramente anche le questioni relative al presidio ospedaliero di Acquapendente saranno affrontate all’interno del tavolo permanente Asl – Ares”.

Investiamo sull'ospedale di Acquapendente – ha poi concluso Zingaretti - che è confermato e non chiude. Fa parte della rete del diritto alla salute ed è compatibile dal punto di vista economico e finanziario. Abbiamo altre 4 deroghe per assunzioni: un medico, 2 anestesisti e un chirurgo. Doveva chiudere e riconvertirsi in Casa della Salute, invece resta e sarà sviluppato".

Istantanee della visita del presidente della Regione Lazio nella Tuscia Istantanee della visita del presidente della Regione Lazio nella Tuscia Istantanee della visita del presidente della Regione Lazio nella Tuscia Istantanee della visita del presidente della Regione Lazio nella Tuscia Istantanee della visita del presidente della Regione Lazio nella Tuscia Istantanee della visita del presidente della Regione Lazio nella Tuscia