Prosegue nella Tuscia prenota smart, il servizio di prenotazione della regione lazio, rivolto agli screening oncologici
nella foto: Prosegue nella Tuscia prenota smart, il servizio di prenotazione della regione lazio, rivolto agli screening oncologici
18 novembre 2022

Prosegue nella Tuscia prenota smart, il servizio di prenotazione della regione lazio, rivolto agli screening oncologici

  • Aumenta il carattere
  • Diminuisci il carattere

I cittadini della provincia di Viterbo possono accedere al servizio Prenota Smart, attivato dalla Regione Lazio attraverso il quale è possibile prenotare gli esami nei programmi di screening dei tumori della mammella, della cervice uterina e del colon retto.

La Asl di Viterbo ha infatti configurato nuove agende per i tre screening attraverso le quali le donne in età compresa tra i 50 e i 74 anni per lo screening della mammella possono prenotare una mammografia bilaterale ripetuta ogni 2 anni, per lo screening della cervice uterina le donne in età compresa tra i 25 e i 29 anni possono prenotare il pap-test, ripetuto ogni 3 anni, o il test HPV nella fascia di età 30 e i 64, ripetuto ogni 5 anni; le donne e gli uomini in età compresa tra i 50 e i 74 anni per lo screening del colon retto possono prenotare il ritiro del kit per effettuare a casa il prelievo delle feci finalizzato alla ricerca del sangue occulto ripetuto ogni 2 anni.

Accedere al portale regionale www.salutelazio.it/screening-prenota-smart è semplice, basta essere in possesso del codice fiscale oppure del codice STP o ENI, della tessera sanitaria e di un cellulare su cui verrà inviato un SMS di promemoria della prenotazione.

Nelle fasce di età indicate, il sistema regionale consentirà la prenotazione alle persone che non abbiano mai effettuato gli esami di screening, non abbiano aderito all’ultimo invito da parte della propria Asl, non abbiano ricevuto la lettera di invito da parte della propria Asl, non siano già inseriti in un percorso di diagnosi o di cura per i tumori della mammella, della cervice uterina o del colon retto, non siano esclusi dai percorsi di screening per motivi anagrafici o clinici (ad esempio isterectomia, mastectomia bilaterale), non abbiano effettuato il Pap-test o il test HPV al di fuori dei programmi di screening negli ultimi 12 mesi. Salute Lazio Regione Lazio