#LOTTOcontrolaviolenza, Asl Viterbo: "La cultura del rispetto delle persone anziane. associazioni di categoria, amministrazioni locali, distretti sociosanitari e azienda sanitaria a confronto"
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31 marzo 2022

#LOTTOcontrolaviolenza, Asl Viterbo: “La cultura del rispetto delle persone anziane. associazioni di categoria, amministrazioni locali, distretti sociosanitari e azienda sanitaria a confronto”

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Ieri alla Cittadella della salute due importanti incontri finalizzati alla progettazione e alla realizzazione di azioni e percorsi condivisi

Ieri, nell’ambito della campagna di sensibilizzazione e di promozione della salute #LOTTOcontrolaviolenza (132 sono i partners che hanno aderito in tutta Italia), nel corso di due importanti eventi, alla Cittadella della salute di Viterbo si è parlato di cultura del rispetto delle persone anziane.

Nello specifico, durante la mattinata, si è parlato di “Umanizzazione delle cure residenziali: rispetto e dignità della persona anziane”, in un incontro al quale, oltre al direttore generale della Asl viterbese, Daniela Donetti, hanno partecipato il direttore generale AIOP Lazio, Mauro Casanatta, il presidente regionale ARIS Lazio, Michele Bellomo, il presidente della sezione sanità di Unindustria di Roma, Frosinone, Latina, Rieti, Viterbo, Antonio Vallone, il dirigente regionale dell’Area integrata rete del territorio, Antonio Mastromattei, e la presidente degli Istituti superiori di studi sanitari Maria Pia Garavaglia.

È stata davvero una occasione fruttuosa di confronto – commenta Daniela Donetti – al termine della quale abbiamo condiviso l’obiettivo di avviare un percorso finalizzato alla costruzione di un protocollo di intesa da siglare entro il 25 giugno 2022 (Giornata contro la violenza sulle persone anziane) fra la nostra azienda e le associazioni di categoria per produrre linee guida e protocolli operativi per il riconoscimento precoce di forme di abuso e violenza e la gestione del sospetto maltrattamento. Un protocollo che preveda la costruzione di indicatori di riconoscimento di abuso, l’individuazione e la promozione di fattori di prevenzione e la protezione e di procedure specifiche per la gestione dei casi di sospetto e che, partendo da Viterbo, possa essere adottato a livello regionale”.

Nel pomeriggio, sempre presso la Direzione generale della Asl di Viterbo, si è svolta la tavola rotonda “La programmazione sociosanitaria e socioassistenziale distrettuale per la prevenzione degli abusi sulle persone anziane”, moderata da Salvatore Regoli dell’associazione Juppiter, tra i tre soggetti promotori della campagna #LOTTOcontrolaviolenza, insieme all’Azienda sanitaria locale e a Federsanità nazionale Anci.

All’incontro, tra gli altri, hanno partecipato i direttori dei distretti sanitari e del Servizio sociale della Asl, i sindaci e i responsabili di piano dei distretti sociosanitari, le associazioni di volontariato e l’assessore regionale alle Politiche sociali, welfare, beni comuni, Alessandra Troncarelli, a cui sono spettate le conclusioni dell’intera giornata.

Anche in questo caso – conclude il direttore generale della Asl, Daniela Donetti – in un’ottica più di tavolo di lavoro che convegnistica, l’argomento trattato è servito a dare l’avvio a un percorso condiviso tra tutti i soggetti interessati, che, attraverso una programmazione sociosanitaria e socioassistenziale integrata (piani di zona, piani distrettuali locali), si è posto l’obiettivo di identificare e progettare strumenti e iniziative per la tutela delle persone anziane e promuovere luoghi di socializzazione, quali forme di prevenzione e di contrasto all’abuso”.

 

 

 

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