Coronavirus, Asl Viterbo: "Dall'inizio dell'emergenza COVID, 100 pazienti operati per patologie oncologiche o urgenti".
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29 aprile 2020

Coronavirus, Asl Viterbo: “Dall'inizio dell'emergenza COVID, 100 pazienti operati per patologie oncologiche o urgenti”.

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Sono 100 i pazienti che, dall'inizio dell'emergenza COVID-19, sono stati sottoposti a Belcolle a un trattamento chirurgico indifferibile per condizioni di urgenza o per una patologia oncologica.

Numeri significativi, comunicati da Roberto Santoro, da poche settimane insediato nel suo nuovo incarico di direttore della unità operativa di Chirurgia generale oncologica dell’ospedale viterbese.

Anche in questi ultimi due mesi così delicati – spiega Santoro – la nostra equipe chirurgica, con la collaborazione dei colleghi del blocco operatorio e dell’anestesia, non ha mai smesso di effettuare interventi chirurgici urgenti o su pazienti affetti da neoplasie del colon retto, dello stomaco, del pancreas e del fegato. Nessuno di questi pazienti è stato traferito in altre strutture e tutti hanno avuto il migliore trattamento che potesse essere effettuato, in condizioni di sicurezza e con le tecnologie moderne e mininvasive presenti nel nuovo Blocco operatorio del nostro ospedale”.

A Belcolle, come nel resto delle strutture ospedaliere in tutta Italia, a seguito del Decreto del presidente del consiglio dei ministri dello scorso 4 marzo, al fine di contenere e contrastare la diffusione del virus, le attività chirurgiche programmate sono state sospese o effettuate nelle strutture ospedaliere di Civita Castellana e di Tarquinia. Tale rimodulazione dell’attività chirurgica è parte integrante del piano aziendale messo in campo dalla Asl per l’emergenza COVID-19, attraverso il quale è stata ridisegnata e riorganizzata l’intera offerta ospedaliera e territoriale.

Grazie all’individuazione dei percorsi e delle strutture interamente dedicati alla cura dei pazienti CODIV, e attraverso la riorganizzazione delle prestazioni programmabili – prosegue Roberto Santoro – abbiamo potuto continuare a garantire la più efficace risposta di salute per le patologie neoplastiche, il cui trattamento non poteva essere differito. Questo ci rende orgogliosi. Perché, nonostante le difficoltà organizzative causate dalla pandemia, abbiamo proseguito a erogare le cure migliori a quanti si sono affidati alla nostra struttura e, in generale, ai professionisti di Belcolle”.