Coronavirus, al via nella provincia di Viterbo la sorveglianza e il monitoraggio delle strutture socio-sanitarie e socio-assistenziali
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30 marzo 2020

Coronavirus, al via nella provincia di Viterbo la sorveglianza e il monitoraggio delle strutture socio-sanitarie e socio-assistenziali

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Al via nella provincia di Viterbo la sorveglianza e il monitoraggio delle strutture socio-sanitarie e socio-assistenziali dove abitualmente risiedono i soggetti fragili a rischio di infezione da COVID-19.

La nuova progettualità è stata implementata dalla Asl di Viterbo, attraverso l’attivazione del Toc 3, il team operativo Coronavirus dedicato, già al lavoro insieme al Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica (composto dalla Prefettura, dalla Questura e dei comandi provinciali dei Carabinieri, della Guardia di finanza e dei Vigili del fuoco), con la collaborazione delle amministrazioni comunali.

Il progetto si divide in due fasi consecutive con lo scopo di valutare l’adempimento e l’adeguamento delle azioni e delle procedure previste dalle principali amministrazioni statali: ministero della Salute, Istituto superiore di sanità e Regione Lazio.

Durante la prima fase, già conclusa, è stato inviato un questionario di autocompilazione da parte dei soggetti titolari o responsabili delle strutture socio-sanitarie e socio-assitenziali della provincia di Viterbo. Obiettivo: ricostruire un quadro iniziale e precoce circa l’adeguamento alle direttive nazionali e regionali per il controllo e monitoraggio dell’emergenza COVID-19.

La seconda fase prevede la compilazione di un documento di autocontrollo in cui verranno richieste le azioni specificamente messe in atto per il controllo dell’infezione da COVID-19.  Scopo di tale fase è monitorare e valutare le azioni effettivamente messe in campo per la gestione e controllo del contagio. Solo dopo la lettura dei documenti di autovalutazione, verranno programmati gli interventi nelle residenze per visualizzare l’aderenza delle procedure all’attuale situazione epidemiologica.

Queste azioni mirano a una complessiva valutazione, alla gestione e al monitoraggio ottimale delle azioni e delle procedure di prevenzione del contagio da COVID-19 in tutte quelle strutture sanitarie ad elevato rischio di innesco di importanti focolai.

La prevenzione del contagio, l’adeguamento alle procedure di prevenzione standard e la precoce messa in atto di azioni di controllo della diffusione dell’infezione rappresentano le migliori armi attualmente a disposizione per risolvere rapidamente tale emergenza sanitaria.