Life in marcia per la vita, prima tappa alla Cittadella della salute
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21 maggio 2019

Life in marcia per la vita, prima tappa alla Cittadella della salute

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Promossa dall'Associazione Sport e Comunità l'iniziativa, l'iniziativa è arrivata nella Tuscia, dove ha incontrato i ragazzi speciali dell'Associazione Juppiter

Life in marcia per la vita” è un avventura, uno stile di vita, una maniera diversa di mettersi in gioco e di sensibilizzare le persone ai temi importanti del disagio giovanile e della tossicodipendenza .

Promossa dall’Associazione Sport e Comunità l’iniziativa arriva nella Tuscia dove incontra i ragazzi speciali dell’Associazione Juppiter, sono loro infatti i protagonisti di questa tappa, le parole d’ordine della giornata, la vita, quella vera, la natura, la precarietà, la libertà.

Sono partiti di buona lena e con lo zaino in spalla a bordo di 8 bici, ad aspettare la carovana nella sua prima tappa in zona palazzi di vetro, Pietro Nocchi, presidente della provincia di Viterbo e Daniela Donetti direttore generale della Asl, saluti di rito ed in bocca al lupo anche da parte dell’amico Questore di Viterbo Massimo Macera e si riparte in direzione Marta per costeggiare il lago di Bolsena fino a Capodimonte, alle 16 in comune ancora un ultimo saluto di Giovanni Arena sindaco di Viterbo e di Antonella Sberna assessore ai servizi sociali.

“Questo tipo di esperienze sono le nostre radici - dice Salvatore Regoli presidente di Juppiter e Vice presidente di sport e comunità - da sempre una delle risposte più concrete che Exodus di cui Juppiter fa parte ha messo in campo con questi ragazzi è quella della precarietà e dell’avventura, dice don Mazzi, il nostro capo, che “un pallone ha salvato più ragazzi di ogni tipo di specialista”, per questo lo sport è una delle nostre ruote e l’avventura rappresenta per noi una vera e propria parola d’ordine”

Mettersi in marcia per cambiare sé stessi e lo sguardo di chi si incontra, imparare il senso della fatica e la bellezza di ritornare alle cose semplici, all’essenzialità, tutto questo è la carovana, un cammino che sifa insieme per ritrovarsi, un’avventura unica in marcia per la vita.

L'esperienza fa parte del progetto Edusport finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Ufficio per lo Sport