L'attività della struttura comprende il confezionamento di accessi vascolari, le terapie infusionali, il centro di ipertensione e lo studio delle malattie rare.
nella foto: L’attività della struttura comprende il confezionamento di accessi vascolari, le terapie infusionali, il centro di ipertensione e lo studio delle malattie rare.
19 settembre 2014

Malattie del rene, a Belcolle il Centro Ausl per la cura del paziente nefropatico - VIDEO

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Nella struttura il monitoraggio e la prevenzione della malattia renale cronica, l'inserimento dei pazienti in lista per il trapianto di rene e il follow-up. Galeotti, infermiera del Centro di nefrologia e dialisi di Belcolle: «Una buona prevenzione può evitare l'insorgere della patologia»

Un punto di riferimento per la prevenzione, l’assistenza e la cura del paziente affetto da patologie renali che, in casi estremi, possono condurre alla necessità di un trapianto. Il Centro di nefrologia e dialisi Ausl dell’ospedale di Belcolle svolge attività ambulatoriale e diagnostica, garantendo il percorso assistenziale fino al trapianto e al follow-up.

«Come struttura di riferimento regionale analizziamo i dati che ci vengono forniti dalle realtà mediche pubbliche e private presenti sul territorio – afferma Patrizia Galeotti, infermiera del Centro di nefrologia e dialisi di Belcolle –. Abbiamo il compito di fare in modo che il paziente venga assistito equamente, avendo libertà di accesso alla lista d’attesa per il trapianto, indipendentemente dalla struttura di riferimento in cui effettua la dialisi».

L’attività della struttura comprende il confezionamento di accessi vascolari, le terapie infusionali, il centro di ipertensione e lo studio delle malattie rare. Campagne di prevenzione vengono svolte periodicamente per sensibilizzare la popolazione sull’argomento.

«Bisogna sempre verificare se in famiglia esistono predisposizioni verso questo tipo di patologie - continua Galeotti -. Gli esami del sangue e delle urine possono essere d’aiuto nell’individuare una possibile disfunzione renale, permettendo di intervenire per tempo ed evitare ulteriori complicazioni».

Il Centro si occupa di monitorare il paziente controllando periodicamente il suo stato di salute. Nelle situazioni di insufficienza renale cronica si decide di intervenire a seconda del quadro clinico tramite dialisi, dialisi peritoneale e, eventualmente, attraverso l’invio della documentazione del paziente ai due centri trapianto di riferimento scelti insieme al nefrologo che assiste il paziente. Dove è possibile vengono studiati e informati con cura i familiari per una eventuale donazione da donatore vivente.

«In quest’ultimo caso abbiamo la possibilità di velocizzare l’iter che porta all’intervento grazie all’utilizzo dei pacchetti ambulatoriali complessi (Pac) – spiega Galeotti -. In pratica, prescrivendo in blocco tutta una serie di controlli specialistici, riusciamo in un mese e mezzo a fare il lavoro di analisi che precedentemente veniva svolto nell’arco di sei mesi».

 Un’azione di monitoraggio, quella del paziente, che deve tener conto di tutte le possibili problematiche che possono emergere nel corso del trattamento. «Dobbiamo prevenire le patologie che la dialisi potrebbe comportare nel tempo. Per questo dobbiamo seguire il paziente nella sua alimentazione ed effettuare ogni anno nuovi esami che ci permettano di restare costantemente aggiornati sulle sue condizioni di salute».

Il centro di nefrologia e dialisi di Belcolle effettua copertura del servizio 24h al giorno su chiamata del Pronto Soccorso. Le prestazioni dialitiche urgenti vengono effettuate su richiesta dei reparti ospedalieri dopo valutazione dello specialista nefrologo. Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi allo 0761/338604 (ambulatorio dialisi).